mercoledì 7 novembre 2012

Sconsigli.



Non andate a vedere questi film. Traete esperienza dai miei errori. Non fatelo. Tempo e denaro buttato. Poi non dite che non vi avevo avvisato.

mercoledì 8 agosto 2012

Vinci!


E vittoria fu.
Primo e secondo posto alla disfida delle Festa dell'Unicorno.
Primo e terzo posto nella sfilata delle creature fantastiche.
Direi che siamo soddisfatti ^^.
La foto è mera autocelebrazione.

giovedì 12 luglio 2012

Sadici.


Ci sono professioni nate come naturale sfogo per il sadismo. Alcune sono oneste, come la dominatrix, altre si nascondono sotto subdole coperture.
Il dentista ne è un esempio, ma ci sono casi ancora più velati. Tipo l'estetista.
Da ragazzina avevo problemi di pelle: brufoli, punti neri e così via ed ero costretta a frequentare questi luoghi di dolore. Crescendo la mia mente aveva pietosamente dimenticato...
Il matrimonio imminente porta con sè gioie ed emozioni, ma anche alcune spiacevoli procedure che sembrano divenire improvvisamente necessarie.
E così, dopo anni, sono andata a fare la pulizia del viso, comprendendo di colpo perchè avessi smesso.
Tutto comincia con un trucco. Una bella maschera con massaggio che ti porta relax e abbassamento delle naturali difese.
Poi scatta l'ozono. Quindici minuti di fumo acre e rovente, sparato in faccia senza pietà. Il viso sembra sciogliersi e respirare diventa un' impresa.
E infine il dolore. Ogni singolo millimetro del volto viene spremuto con forza e ostinazione, con palese incuranza delle tue lamentele o dei tuoi gemiti di sofferenza.
Sembra una cazzata, ma il giorno dopo avevo i lividi e fino a sera sembravo un apicoltore aggredito dal proprio sciame.
Nonostante ciò, la cosa che mi ha irritato sopra ogni altra è stato proprio il sadismo.
Perchè per te sarà routine quotidiana, ma io sto soffrendo. E se io sto soffrendo tu NON PUOI cantare mentre mi torturi. Lo faceva anche il mio vecchio dentista e gli ho augurato ogni male. E non fingerti dispiaciuta quando vedi che mi scendono i lacrimoni, perchè lo so che se solo avessi la forza di alzarmi e analizzare con attenzione il tuo diploma, scoprirei che te l'hanno conferito a Mauthausen, sotto l'algida supervisione di un certo dottor Mengele...


martedì 10 luglio 2012

Ventagli.


E' possibile recensire questo film in poche e semplici parole: che due palle.
Trama banale, srotolata con una lentezza degna di una tortura cinese. Finale scontatissimo, recitazione scarsa.
Aggiungo, ma qui è colpa mia, che l'eccessiva somiglianza delle due protagonista mi ha portato a confonderle per i primi 45 minuti di film.
Sì, tutto qui. Aggiungere altro sarebbe superfluo.